Processo e nuove indagini, la Procura è vigile sui temi ambientali

Processo e nuove indagini, la Procura è vigile sui temi ambientali

Sugli sviluppi in tema di inquinamento ambientale emersi durante la trasmissione Rai Nemo, il Procuratore capo del Tribunale di Gela dott. Fernando Asaro (nella foto) ha confermato il massimo impegno del suo Ufficio sulla problematica legata alla salvaguardia dell’ambiente, confermandoci una particolare attenzione.


«In prosecuzione dei procedimenti in corso – ci ha detto il magistrato – c’è un’indagine avviata anche a seguito delle dichiarazioni rese all’inviato di Rai2 dal signor Emanuele Pistritto. Il processo principale – iniziato con la costituzione di parti civili, tra cui Comune, Regione, Ministero e alcune associazioni – riprenderà il prossimo 19 gennaio al Tribunale di Gela, giudice la dott.ssa Miriam D’Amore. Gli imputati – che devono rispondere di disastro innominato e di una serie di danneggiamenti – sono 23, tra ex dirigenti e responsabili della sicurezza dello stabilimento dell’Eni. Sono accusati di aver contaminato aria, acqua, suolo e sottosuolo, provocando – secondo l’accusa – un disastro ambientale».

Asaro ha quindi aggiunto: «Noi come Procura abbiamo già da tempo avviato indagini specifiche per verificare lo stato attuale delle bonifiche. Va detto infine che quella emersa durante la trasmissione Rai non costituisce una novità assoluta per questo territorio, essendo la materia già oggetto di processi in corso o di indagini preliminari sulle quali allo stato non posso dire altro. Posso invece assicurare che la materia è seguita dal nostro Ufficio con il massimo interesse investigativo».