In questa estate che ci stiamo lasciando alle spalle la musica in città l’ha fatta da padrona come mai prima di adesso.
Negli ultimi anni infatti si è riscoperto il gusto delle esibizioni dal vivo da parte di tanti talenti nostrani e non, sia musicisti che cantanti. Intrattenimento unito a divertimento sano e pulito, che ha visto insieme giovani e adulti, uniti dalla passione e dall’amore per un’arte che non ha confini, che non conosce né discriminazioni né violenza, ma solo gioiosa condivisione.
Anche per quest’anno non è mancato il Festival del Golfo, giunto alla sue 11° edizione, organizzato come sempre dalla inossidabile coppia Lorefice-Venosta dell’associazione Sifasol Musica, divenuto ormai appuntamento immancabile per i gelesi appassionati; così come il premio internazionale Eleonora Lavore, che in questa 5ª edizione ha visto la partecipazione di artisti provenienti anche da Malta. Non sono poi mancati i concerti all’Eschilo Lab di tribute e cover band. Una nuova iniziativa invece è stata quella dell’associazione culturale MusicJuice che da giugno a metà settembre ha organizzato la rassegna musicale “Art event” nella piazzetta dei muretti a Macchitella.
Due volte la settimana, il mercoledì e la domenica, il quartiere è stato animato da artisti e band non solo gelesi ma anche provenienti da altre città della Sicilia, grazie ai commercianti ed imprenditori del quartiere che hanno sponsorizzato l’iniziativa per rendere più gradevoli le serate estive, credendo nel progetto culturale portato avanti dalla community di artisti della MusicJuice: Francesco D’aleo, Jerry Italia, Gianni Marchisciana, Erika Pelligra, Enrico Romano, Valentina Cassarino. Tante tribute band di qualità si sono alternate come i Remuse che ha aperto la rassegna il 28 giugno. E poi ancora Marley Vibrations, Welcome to the machine, Speed of sound, Karabox, The bucket-throwers, Walter beat, Carpe diem, Empty bed blues, Quens of soul, Chant faye, Hot'n'cold, Bellamorea, The little big band, One more glass, Dulcis in fundo.
E poi Edoardo Musumeci e La Rizzo, Silvia Smaniotto, Manuel Smaniotto, Peppe Sferrazza, Totò di Piazza, Luca Sallemi, Peppe Milia, Roberto Cohiba (nella foto), Giuliana Fraglica ed Enrico Romano, Fabiana Gerbino e Ciccio Musumeci. Che dire poi della nostrana Simona Malandrino, che con Peppe Sferrazza e Cristian Falzone hanno costituito un trio d’eccezione esibendosi in una performance di grande rilievo. Alla Malandrino, talentuosa chitarrista è andato inoltre il premio Music Juice Award, istituito da quest’anno dall’associazione omonima per quei musicisti che nel corso dell’anno si sono distinti per meriti artistici e culturali. Simona ha di recente inciso un suo album e nel corso della rassegna si è esibita anche insieme a Sharon Tabone. Spazio inoltre è stato dato anche alle arti visive, con pittori e fotografi che hanno esposto le loro opere.
«Ottima musica, allegria, intrattenimento, tutto grazie agli sponsor che ci hanno supportati in questa iniziativa – ha detto Francesco D’Aleo, componente capo staff di MusicJuice – che non posiamo non ringraziare: Giovanni Di Mauro (Pubbliproject) Francesco Barone (Tecnoforniture Italia) Massimo Paino (Exit Music) Flavia Salerno (B&B Suite in) Rocco Zuppardo, Salvatore Lombardo, Paula Trufasu, Zaira Granvillano (Zidea), Rocco Cerro (Corriere di Gela). E poi ancora Tiberio e Dalila, la piccola Viola, Francesca, Priscilla e tutto lo staff della Creperia, Noemi Cassarino di Peccati di gola, Macchitella food, i fratelli Romano dell'Auriga cafè. Particolari ringraziamenti a Loredana Lauretta, Francesco Longo, Andrea Insulla, Rocco Giudice e a tutto lo staff dell'Eschilo Lab dove abbiamo trasferito alcuni concerti. Voglio ricordare anche Simone ed Ornella di Capatoast, Carmelo e Gianluca della pizzeria Eschilo, il Jack pub, Valentino Scolaro della Mandragola, il Tanguera Disco. Grazie a tutti gli artisti che ci hanno regalato immense emozioni, con la loro professionalità, umiltà e simpatia. Grazie al numeroso pubblico per la loro civiltà e maturità: gli spettacoli si sono svolti tutti nel pieno rispetto e nella collaborazione e sono stati molto apprezzati. E questo ci spinge a fare di meglio e dippiù».
– Avete progetti per il futuro?
«E’ stata un'estate lunga, difficile, stancante ma che ci ha dato tanto. Per l’inverno i progetti in cantiere sono tanti».
Con Jerry Italia, altra colonna dell’associazione, Marchisciana, Pelligra e Cassarino, all’unisono: «Abbiamo in serbo una bella sorpresa. Una novità.Vedremo. Voi continuate a seguirci su http://musicjuice.it/ e su facebook MusicJuice».