Un convegno sulla qualità della vita per le persone con disabilità promosso da Adoces Sicilia Odv “Giuseppe Antonuccio”, ente del Terzo Settore, si è svolto domenica scorsa 18 giugno nell’ex chiesetta S. Giovanni.
Diverse le associazioni disabili presenti che, nonostante una splendida giornata di sole hanno preferito condividere questo momento con i relatori e le autorità intervenute.
Il convegno era patrocinato dall’assessorato regionale alla Famiglia che attraverso la presenza dell’assessore on.le Nuccia Albano ha voluto confermare il proprio impegno sulle tematiche che interessano le persone con disabilità. Anche il comune di Gela ha dato il suo contributo, concedendo la location per lo svolgimento dell’evento.
Sono stati trattati argomenti di fondamentale importanza per la gestione di un soggetto con disabilità all’interno della famiglia. L’intervento del Prof. Scimonelli "Dalla cura al prendersi cura”, con il quale si è aperto il convegno, ha offerto diversi spunti alla platea soprattutto tra i caregivers, coloro che si prendono cura e assistono i loro familiari con disabilità.
Anche gli aspetti legali hanno avuto il loro spazio con l’intervento, molto apprezzato, dell’avv. Graziana Cannadoro, presidente di Federcasalinghe, che ha fornito alcune tracce sulla Legge delega sulla disabilità ma anche sul “rispetto della dignità del malato” costretto a recarsi a Caltanissetta per sottoporsi a visita medica Inps.
Quest’ultimo aspetto ha coinvolto in modo diretto anche l’assessore Albano che ha dato ampia disponibilità a fare da intermediario con l’assessorato regionale alla Salute per trovare insieme le soluzioni per superare questa criticità.
L’intervento dell’assessore Albano era molto atteso e sin dalle prime battute si capisce l’interesse per il mondo dei disabili è concreto. Viene data notizia di diverse opportunità per le associazioni del terzo settore impegnate nel sanitario di accedere all’assegnazione di contributo per progetti di rilevanza regionale che interessano anche i soggetti con disabilità.
La “chicca” riguarda un progetto presentato a suo tempo proprio da Adoces Sicilia Odv relativo all’installazione di due pedane mobili sulla spiaggia antistante il lungomare che consente ai soggetti con disabilità non solo di accedere in spiaggia ma addirittura di arrivare in acqua senza l’ausilio del caregiver. L’assessore ha mostrato il decreto di € 100.000,00 già immediatamente esecutivo che potrà essere utilizzato per l’acquisto di due pedane mobili che possono agevolmente essere smontate e rimontate in aree che ne richiedono l’utilizzo. La commozione si leggeva negli occhi di coloro che finalmente potranno sentirsi “come gli altri”, potranno finalmente dire “ il mare è di tutti , anche nostro”.
Il progetto servirà ad annovera Gela tra i comuni virtuosi del turismo disabile dove ognuno potrà recarsi liberamente in spiaggia senza dover contare sull’aiuto del caregiver. E’ intervenuto, visibilmente commosso, Giacomo Giurato, il promotore del progetto, che ha ringraziato pubblicamente l’assessore Albano e informato i presenti che si metterà subito al lavoro per dare seguito a questa opportunità per il nostro territorio.
Il convegno è stato un crescendo di emozioni grazie all’intervento di Natale Saluci, direttore regionale Special Olympics Italia che ha presentato i suoi pupilli , i suoi campioni mondiali e nazionali che si sono particolarmente distinti nelle loro discipline sportive. Saluci ha illustrato diversi progetti che confermano come lo sport sia uno strumento di inclusione indispensabile perché “le loro abilità sono più forti della loro disabilità”.
L’intervento di Natale Saluci è servito per introdurre due testimonianze straordinarie, quella di Valentina Costa ormai diventata testimonial ufficiale di Special Olympics e Salvo Pardo che ha recitato una poesia sulla diversità.
Entrambi hanno dimostrato che è possibile valorizzare le abilità di un soggetto con disabilità attraverso il superamento di barriere che sono quelle architettoniche ma quelle culturali. Il discorso ha avuto una continuità con l’intervento di Nora Ferrera, la mamma di Salvo, la quale ha fatto emergere le difficoltà che le famiglie affrontano nella gestione delle criticità legate alla disabilità del loro familiare. L’intervento di Nora ha incontrato i consensi dei presenti e soprattutto dell’Assessore che ha invitato i referenti nella sede dell’assessorato a Palermo per pianificare progetti e opportunità per i disabili.
Il convegno è servito per dare due notizie importanti. E’ stata la dott.ssa Nuccia Vella, pediatra ad informare i presenti che a partire da settembre sarà attivo un ambulatorio multidisciplinare per soggetti disabili c/o la casa del volontariato in via Ossidiana, che prevede la presenza di un pediatra, di un neurologo, di un nutrizionista, di un legale e delle figure necessarie per dare un servizio totalmente gratuito al territorio . Questo progetto segue quello dello sportello Sos Disabili attivato da Adoces Sicilia Odv che ha dato la possibilità a diverse famiglie di poter accedere al sostegno economico previsto per i caregiver.
Il convegno si è chiuso con l’intervento dell’avv. Floriana Cacioppo che ha affrontato il tema della figura del Garante della disabilità, figura indispensabile per la gestione delle problematiche legate ai diritti di persone con disabilità. L’avv. Cacioppo ha fornito gli spunti per poter informare i presenti che Adoces Sicilia Odv ha presentato al Comune di Gela la richiesta per l’attivazione del garante della disabiltà come stabilito dalla convezione delle nazioni unite. Si attendono feedback dall’Amministrazione Comunale per l’iter burocratico consequenziale alla richiesta.
Subito dopo si è aperto un dibattito dove è emerso che diversi disabili non hanno potuto partecipare al convegno per la mancata installazione di una pedana e di uno scivolo per agevolare l’accesso al sito.
Un bilancio positivo e tanti spunti di riflessione che giustificano eventuali altri momenti di incontro, come ribadisce Natino Giannone, presente al convegno.
Convegni come questi vanno incentivati perché rilevano criticità e allo stesso tempo propongono soluzioni immediate alle amministrazioni.
(Adoces Sicilia Odv “Giuseppe Antonuccio”)