Riqualificare le vecchie abitazioni per favorire lo sviluppo dei B&B

Riqualificare le vecchie abitazioni per favorire lo sviluppo dei B&B

Il mercato alberghiero è tornato ad attirare l'interesse degli investitori, complice l’aumento dei flussi turistici nel nostro Paese e la presenza di strutture spesso da riqualificare ma dall’alto potenziale in termini di location e di conseguente attrattività sia per la clientela che per gli operatori del settore.

É il caso della possibilità di realizzare B&B diffusi a due vani più servizi nella città di Gela.

Gela ha moltissimi immobili che possono rispecchiare alla nostra idea progettuale, infatti ha una grande eccedenza di immobili di 30/35 metriq. con altezze a falda fino a 8 metri, sono gli immobili del 1940, pensiamo che con delle operazioni di progettazione e di riqualificazione, possiamo trasformare quelle antiche abitazioni locali tipiche e farli diventare dei B&B diffusi, un po’ come quelli che per la Puglia sono i trulli, per Pantelleria i dammusi, per Matera i sassi , o i nuraghi di Oristano, tutti abitazioni che rientrano nella categoria catastale A/11 abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi. 

C’è chi dice che a Gela le cose non funzionano ma nella nostra esperienza ci siamo sempre trovati molto bene con tutti, anche con le amministrazioni locali abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto.

Il progetto una volta esecutivo permetterà di riqualificare almeno cento venti unità tipiche gelesi con un costo ridotto (oggi chiusi e abbandonati), queste tipologie di immobili hanno un valore venale al di sotto dei ventimila euro, la progettazione, concessione, ripristino strutturare e rifinitura non supera i diciassette mila euro in media, una volta ultimate queste unità possono essere affittate dai trenta euro al giorno, fino ad un massimo di trecento cinquanta al mese incluso di tutto

Gli immobili garantiranno occupazione su tutte le strutture. Oggi abbiamo una clientela fidelizzata e anche nei mesi considerati forse meno attrattivi, come ad esempio Gennaio o Febbraio, abbiamo dei buoni riscontri in termini di occupancy. Siamo fiduciosi, abbiamo tanti progetti in fase di studio in questo momento, non tutti saranno sviluppati ma continuiamo a interessarci a nuovi sviluppi, perché crediamo nel territorio.

Noi abbiamo idee e progetti per Gela, ma abbiamo bisogno dei mezzi finanziari per attuare tranquillamente una strategia di sviluppo equilibrata che porterà sviluppo turistico alla città con B&B diffusi.

Francesco Agati