Gela, capitale per un giorno de “La notte sacra dei cori”

Gela, capitale per un giorno de “La notte sacra dei cori”

Si è svolta il 30 giugno scorso la prima edizione della manifestazione “Notte sacra dei cori”, organizzata dal coro polifonico Perfetta Letizia, presieduto da Giacomo Giurato.

Il coro gelese nel ventennale della sua fondazione, avvenuta nel lontano 1998, ha voluto così festeggiare un traguardo importante, coinvolgendo in un grande spettacolo i cittadini gelesi, regalando momenti particolari di musica, ottenendo così un grande riscontro, partecipazione ed entusiasmo.
Sul significato della manifestazione così ha scritto Giurato in una lettera inviata ai coristi: “La notte sacra dei cori vuole essere un momento di serena aggregazione e condivisione musicale, dove poter assaporare vari generi corali, melodie e sonorità provenienti da luoghi diversi, a testimonianza di come la musica sappia sempre unire la gente trasmettendo importanti messaggi di fratellanza e di amicizia”.

Ad esibirsi sono stati quattro cori, compreso quello organizzatore della serata, diretto da Melissa Minardi: il Coro Mater Dei (di Ispica), diretto da Carmela Avola, il Coro polifonico Lo Nigro (di Canicatti), diretto Carmelo Mantione in collaborazione con Daniela Carlino e la Schola Cantorum Majorana (di Licata), diretto da Gaetano Torregrossa, per un totale di 150 coristi. I concerti si sono tenuti in quattro chiese del centro storico, con il primo nella chiesa di Sant’Agostino. A seguire, è stata la volta della chiesa di San Francesco d’Assisi, poi un altro coro nella Chiesa del Carmine e infine nella Chiesa del Rosario si è esibito il Coro Perfetta Letizia.

Si è trattato di concerti itineranti, che hanno avuto il culmine nell’esibizione collettiva dei 4 cori sulla scalinata della Chiesa Madre, dove i coristi sono giunti in una sorta di processione con candele accese tra le mani. Lì si sono esibiti intonando “Va pensiero” di Verdi. Grande entusiasmo e partecipazione della cittadinanza che ha così potuto assaporare in una atmosfera magica diverse melodie e sonorità. Si è trattato di un connubio tra musica e valorizzazione del nostro patrimonio artistico, monumentale ed anche archeologico.

Infatti prima delle esibizioni i 150 coristi si sono riuniti al Museo regionale dove gli ospiti hanno potuto apprezzare i reperti esposti. Inoltre prima di ogni esibizione Giuseppe la Spina dell'Associazione culturale Geloi, ha fornito alcuni cenni storici sulla chiesa dove si è tenuto il concerto. Ogni coro ha potuto assistere al concerto degli altri e il pubblico si è spostato da una chiesa all’altra.
La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Gela, dall’assessorato Sport Turismo e Spettacolo, dall’Ars Cori e da Feniarco.