Una serata di musica, arte e solidarietà, quella di mercoledì scorso al teatro Eschilo.
Una reunion di musicisti ed artisti che dal palco hanno voluto testimoniare la loro vicinanza a Consuelo Scerra.
«Grazie a tutti quelli che si stanno facendo in quattro per aiutarmi, da Gela a Butera e Niscemi. Grazie per l’affetto che ci state dando, siete la mia forza».
Sono le parole che Consuelo Consuelo in apertura di serata ha voluto far giungere a tutti quelli che si sono mobilitati in suo aiuto, raccogliendo fondi da destinare alle costose cure che Consuelo dovrà affrontare all’estero. Sono state parole dettate dal cuore dedicate a tutta Gela, una città solidale, sempre pronta ad aiutare chi ne ha un reale bisogno.
La battaglia di Consuelo è difficile da combattere, ma non impossibile da vincere. Un tumore al cervello che le ha fatto cambiare la prospettiva di vita, la sua e quella della suo giovane famigliola.
Il sipario dell’Eschilo si è aperto su “Respiro”, il singolo scritto e prodotto da alcuni artisti gelesi, per aiutare i reparti di oncologia e pediatria dell’ospedale Vittorio Emanuele e che da ieri è anche dedicato alla battaglia di Consuelo.
Subito dopo una cinquantina, tra cantanti, musicisti e ballerini si sono alternati sul palco. In teatro è stato raccolto un migliaio di euro.
Ha parlato anche Croci, marito di Consuelo. «Tornando a casa – ha detto – racconterò a Consuelo che non siamo soli in questa battaglia – ha detto - ma che abbiamo un’intera città al fianco».
