Nell'anno in cui Gianni Virgadaula festeggia i suoi 40 anni di carriera;
evento che in questo 2023 gli ha portato molti premi e attestati di stima, da Palermo a Caltanissetta, da Monterosso Almo ad Acate, ecco che un ulteriore prestigioso riconoscimento viene dal Don Bosco Global Youth Film Festival, una rassegna cinematografica che riguarda tutte le comunità salesiane sparse nei cinque continenti, e che vede direttore artistico l'indiano Padre Harris Pakkam e presidente di giuria il polacco Tadeusz Lewicki . Appena alla seconda edizione questo festival internazionale ha già bruciato le tappe e quest'anno ha visto concorrere per i premi finali (tutti in danaro) ben 540 cortometraggi provenienti da tutto il mondo, con un tasso qualitativo molto alto.
Adesso toccherà ad una Grande Giuria internazionale proclamare i vincitori dei 52 corti rimasti in gara dopo una rigidissima selezione. E fra i 10 giurati che decideranno la classifica finale ecco che è stato chiamato anche Virgadaula, a riprova della credibilità che il cineasta ha saputo ritagliarsi durante la sua singolare carriera che gli è valsa pure l'aggettivazione di regista dei santi.
La premiazione dei film vincitori per questo 2023, avverrà a Los Angeles i giorni 13 e 14 ottobre. Virgadaula comunque non si recherà negli Stati Uniti. Ha scelto invece di andare in Toscana, a Porto d'Ercole, dove proprio sabato 14, riceverà egli un premio, avendo vinto, primo classificato, il concorso letterario “Argentario/Caravaggio 2023” con la sua raccolta di racconti “Le storie dell'impossibile”, edita da Maurizio Vetri Editore.