“Giovani: controllo sociale, devianze e crimini. Comportamenti degli adolescenti in rete”.
E’ questo il tema su cui si è dibattuto sabato scorso al convegno organizzato dall’Istituto Superiore “Ettore Majorana” – diretto dalla dott.ssa Linda Bentivegna – in collaborazione con l’Università Kore di Enna. Le due istituzioni, particolarmente sensibili alle problematiche riguardanti il benessere psicofisico della persona, ai disagi e alle devianze comportamentali e consapevoli del ruolo che la scuola assume nei processi di costruzione e ricostruzione identitaria, hanno inteso promuovere il dibattito al fine di sensibilizzare i giovani a nuovi comportamenti sociali.
A relazionare, nell’auditorium del plesso gremito, dopo i saluti della dirigente Bentivegna, il prof. Sergio Severino, ordinario di Sociologia dell’Università Kore; il prof. Nicola Malizia, docente associato di Sociologia della devianza e criminologia; la prof.ssa Monica Pellerone, docente di sviluppo atipico, rieducazione e prevenzione disagio e il dott. Luigi Lo Valvo, sostituto procuratore della Repubblica.
«E’ stata un’importante occasione di confronto su argomenti attuali che noi insegnanti siamo chiamati a contrastare quotidianamente – ha detto la prof.ssa Sabrina Buscemi, docente e referente dell’indirizzo Servizi socio-sanitari dell’Istituto “Majorana”, nonché promotrice del convegno –. Solo attraverso la comprensione di tali tematiche – continua la prof.ssa Buscemi – è possibile progettare e poi attuare le strategie adatte, in collaborazione con le famiglie al fine di aiutare i ragazzi a realizzare se stessi”.
Moderatrice Sandra Miccichè, operatore psicopedagogico dell’Osservatorio Di.SCO. di Gela.