E’ entrata nel vivo domenica scorsa 14 luglio “L’estate gelese con la musica colta”, manifestazione a cura dell’associazione “Amici della musica Giuseppe Navarra”, presieduta dal direttore artistico Crocifisso Ragona, patrocinata dalla Regione siciliana e dal Comune di Gela, assessorato Turismo, sport e cultura.
Dopo i primi concerti è stata la volta di un quartetto jazz composto da Alessandro Lo Chiano (tromba), Riccardo Grosso (contrabbasso), Marcello Di Dio (pianoforte), Marcello Arrabito (batteria), che si è tenuto nello splendido scenario del cortile dell’ex monastero delle benedettine, per l’occasione decorato con fiori variopinti. Tra luci soffuse, tele di acquerelli, disegni e altri lavori su ceramica di Stjepko Gut, già insegnante di jazz presso il Conservatorio di Graz in Austria (oggi in pensione, vive a Gela), è stata creata un atmosfera ad hoc, resa ancora più suggestiva dalle melodie dei pezzi proposti, standard della tradizione jazz. Un programma vario, molto apprezzato dal pubblico che numeroso ha assistito al concerto, invogliato dalla frescura della sera – il concerto è iniziato poco dopo le 21 – e dalla “fame” di eventi di questo genere.
Il quartetto ha offerto all’auditorio alcuni brani riarrangiati, come Love for sale di Cole Porter, Blue Monk di Thelonious Monk e All I do dream of you di Freed brown. E poi Strasbourg St. Denis di Roy Hargrove, Body and soul di Jonny Green, Lotus Blossom di Kenny Dorham, Everything happen to me di Matt Dennis, Tadd’s delight di Tadd Dameron. Tutti musicisti degli anni ‘30-’50.
Il pubblico ha molto apprezzato le performance dei quattro, della tromba e del pianoforte in particolare.
I musicisti hanno al loro attivo diverse partecipazioni a manifestazioni, festival, oltre che una preparazione di tutto rispetto. Conosciamoli meglio.
Marcello Di Dio è pianista autodidatta, si è formato inizialmente con il maestro Giovanni Mazzarino, per poi continuare i suoi studi con Andrea Beneventano ed in seguito con un corso di perfezionamento con il grande pianista tedesco Cristoph Sanger. Ha seguito diverse masterclass sul linguaggio jazzistico ed il doodle tounging tenute dal grande trombettista Stjepko Gut. Ha partecipato a diverse masterclass del grande pianista e didatta americano Barry Harris.
Marcello Arrabito si è diplomato in percussioni presso l’istituto di studi musicali di Nocera Torinese, ha partecipato a diversi jazz festival in Sicilia: a Canicattini, Messina, sant’Agata Li Battiati e altri. Ha suonato con Yoy Garrison, Stjepko Gut, Andrea Beneventano, Daniele Cordisco, Alberto Amato, Giovanni Mazzarino, Rino Cirinná , Carlo Actis Dato, Seby Burgio e altri.
Riccardo Grosso si è diplomato in basso elettrico all’Accademia di musica moderna successivamente al Saint Louis a Roma, ha partecipato a diversi jazz festival in Sicilia e non solo, ha frequentato vari seminari in Italia e all’estero, suonato con vari musicisti nazionali e internazionali come Stjepko Gut, Francesco Cusa, Andrea Beneventano, Daniele Cordisco, Stefano Di Battista, Giovanni Mazzarino, Dino Rubino.
Alessandro Lo Chiano (classe ‘84) si è diplomato in tromba in giovane età. Dopo gli studi classici entra nel panorama jazzistico studiando con i maestri Stjepko Gut e Barry Harris. È vincitore di diversi premi di jazz importanti quali il “Vittoria Jazz Awards” diretto da Francesco Cafiso, ha ottenuto il primo posto in assoluto per le giovani promesse al concorso per giovani musicisti "Benedetto Albanese" di Caccamo. È stato finalista nel 2017 al premio per giovani musicisti di jazz "Johnny Raducanu" in Romania. Attualmente all' attività di musicista affianca quella di docente di tromba presso le scuole medie ad indirizzo musicale.
Al termine del concerto è stata chiamata sul palco a sorpresa Loredana Melodia, cantante jazz e compositrice di esperienza che su richiesta ha interpretato Summertime con l’egregio accompagnamento del quartetto. Una chiusura del concerto in grande stile, dopo il bis del gruppo.
I prossimi appuntamenti dell’associazione “Navarra” si terranno ogni venerdì e domenica, fino al 1° settembre. Per venerdì 19 in programma il concerto del duo Mariaitalia Ruscica al violino e di Stefano Campanella al pianoforte, mentre domenica 21 il concerto lirico con un omaggio a Francesco Paolo Tosti a cura del baritono Salvo Di Salvo con l’accompagnamento al pianoforte di Annalisa Mangano.