Rimasto chiuso in un cassetto per oltre vent’anni la rappresentazione sacra “Chiara, quadretti di vita mistica” è stata pubblicata lo scorso agosto da Maurizio Vetri Editore, con la prestigiosa introduzione di padre Giovanni Salonia e una nota di suor Giovanna Mandelli.
Il testo teatrale, già presentato da don Giuseppe Costa lo scorso 3 ottobre alla Liberia San Paolo di Catania, è adesso approdato a Gela, ed è stato presentato giovedì scorso da S.E. mons. Rosario Gisana alla Casa Francescana S.Antonio di Padova, oratorio pubblico di Manfria, presente l’autore. Ha introdotto i lavori Nuccia Morselli.
Nella sua presentazione il Vescovo ha elogiato i contenuti del volumetto di Virgadaula, apprezzandone la scelta linguistica impreziosita da una particolare “parlata duecentesca”, ma anche ricca di importanti riferimenti storici. Nondimeno mons. Gisana ha sottolineato pure la profondità spirituale del testo, così come la Morselli aveva evidenziato la profonda conoscenza dell’autore del mondo francescano.
“Chiara, quadretti di vita mistica” è la quarta pubblicazione di Gianni Virgadaula nell’ultimo anno dopo “I grandi pesi medi”, “Charlie e Adolf” e “Oltre le nuvole, l’ultimo volo di Francesco Baracca”; un’intensa attività letteraria che non distoglie però il regista dalla sua attività principale, il cinema. Il casting del suo prossimo progetto cinematografico è già stato annunciato per il prossimo 28 novembre a Roma.
