Si sono svolti dal 18 al 24 marzo a Bardonecchia i Giochi nazionali invernali Special Olympics. L’Orizzonte Gela ha ottenuto 2 medaglie d’oro, 5 d’argento ed una di bronzo.
Medaglia d’oro per Franco Palmeri nei 25 mt e Ignazio Palmeri nei 200 mt; medaglia d’argento per Francesco Mammano nei 100mt, Ignazio Palmeri nei 200mt, Emanuele Barone nei 25 mt, Mario Palmeri nei 200 mt, e Mario Pizzardi, Mario Palmeri, Francesco Mammano, Ignazio Palmeri nella staffetta 4x100; terzo posto per Mario Pizzardi nei 100 mt; Emanuele Barone quarto posto nei 50 mt; quinto posto per Mario Palmeri nei 100 mt.
Oltre le medaglie mi piace fare una riflessione sull’espressione di Ignazio Palmeri sul podio, fotografata da Simone Castrovillari, fotografo ufficiale di Special Olympics, un artista che mette la sua arte a disposizione degli atleti speciali nei Giochi Nazionali. L’espressione di questa foto spiega la Mission di Special olympics, cioè il riconoscimento di uno sforzo fatto con impegno , poiché quasi sempre alle persone con disabilità intellettiva non gli viene data l’opportunità di esprimere le proprie capacità, per pregiudizi , per stereotipi, per ignoranza e per egoismo; perché fa comodo, perché ci impegna molto.
La caratteristica dei Giochi Nazionali è quella che, per una settimana i soggetti con disabilità intellettiva, vivano uno spazio esterno ed interno dove vengono abbattute tutte le barriere architettoniche e soprattutto, quelle culturali.