“Non vince chi gioca meglio, ma chi fa più gol” una dura legge del calcio che stava per punire il Gela contro il Misilmeri, rilegandolo ad un misero pareggio per 1-1 che non sarebbe affatto servito, ma nelle grandi squadre nei momenti decisivi sono i singoli a fare la differenza, come il difensore Simone Giuliano (in foto), che al decimo minuto di recupero, all’ultima azione, ha regalato altri tre punti ai biancazzurri di Cacciola, importanti nella corsa alla promozione.
Vittoria per 2-1 meritata, che conferma il valore della corazzata gelese, che continua a giocare bene ed essere soprattutto incisiva, con Cocimano – al 10 sigillo stagionale – e Savasta in stato di grazia. In attesa del miglior Agudiak, ancora leggermente sottotono, la rosa garantisce massima copertura in tutti i ruoli e di livello.
Nel prossimo turno, sabato 25 gennaio, il Gela sarà di scena a Castellammare, settima forza del torneo con 26 punti. Biancazzurri, dunque, che per una notte si potrebbero trovare in testa alla classifica, in attesa della sfida dell’Athletico Palermo – attuale capolista con 44 punti, 2 in più dei gelesi – impegnato contro il San Vito Lo Capo, squadra alla ricerca di punti importanti in ottica salvezza. In quella che ormai è una lotta a due, ogni giornata può rappresentare una svolta, anche se sarà quasi sicuramente decisivo lo scontro diretto del 23 febbraio a Palermo. Intanto, però, c’è da pensare al Castellammare, impegno da non sottovalutare contro una squadra ostica.
TABELLINO
GELA - DON CARLO MISILMERI 2-1
Marcatori: Cocimano 6’, La Vardera 47’ pt; Giuliano 50’ st
Gela: Colace, Crimaldi (37’ st Brugnone), Maydana, Privitera, Zappalà, Giuliano, Arcidiacono (14’ st Caronia), Sessa (17’ st Gigante), Savasta (14’ st Agudiak),
Cocimano, Vincenzi (27’ st Di Dio). A disp.: Valenti, Scozzari, Gambuzza,Tuvé. All. Gaspare Cacciola.
Don Carlo Misilmeri: Zummo, Basile, Cossentino, Pellegrino, Romano, Cerniglia,
Longo (28’ pt Aiello), Mendola, La Vardera, Manfré, Gueye (37’ st Gambino). A disp.: Di Salvo, Messina, Sannasardo. Allenatore: Tommaso Napoli.
Arbitro: Florena di Messina.
Note: Ammoniti Giuliano, Zummo, Pellegrino, Mendola, La Vardera