Sei gol in due partite, zero subìti: dopo la disfatta di Paternò il Gela ha rialzato la testa nel migliore dei modi e l’ennesimo 3-0 ai danni del Misterbianco fa ben sperare in ottica futura.
I biancazzurri di Mirko Fausciana si stanno dimostrando squadra, compatti più che mai in un periodo complicato, dentro e fuori dal campo e se tutto questo sta avvenendo va dato merito soprattutto al tecnico, capace di trovare soluzioni tattiche che stanno riuscendo a sopperire all’assenza di un centravanti in rosa e, soprattutto, sta riuscendo ad isolare il gruppo da tutto quello che accade all’esterno, dove adesso più che mai non dovrebbe mancare il supporto della tifoseria, così come avvenuto in occasione della partita col Real Siracusa Belvedere.
Intanto arrivano finalmente buone notizie sul fronte mercato, col ds Bonaffini che ha piazzato un colpo in difesa: si tratta del difensore Lorenzo Longo (nella foto) lo scorso anno tra le fila del Gela FC.
Un innesto che sicuramente allunga la coperta in difesa, con i soli Gambuzza e Cejudo come centrali, ma che non sopperisce a quella che è la vera mancanza in casa Gela, ossia la punta che può risolvere le partite, anche se, come anticipato in precedenza, la soluzione Gabriel Alves sta dando buoni frutti. Sposata dunque la linea Marco Scerra, onesto anche nel fare mea culpa, per non essere intervenuti sul mercato di dicembre. Domenica alle 15 arriva al Presti lo Jonica per un altro scontro importante in ottica playoff. Unico dubbio da sciogliere riguarda la presenza o meno a centrocampo di Salvatore Treppiedi.
TABELLINO
Misterbianco-Gela 0-3 Marcatori: Resouf 22’ pt; D’Agosto 40’, Resouf 47’ st Misterbianco: Caruso, Viaggio, Palermo (85’Crisiglione), Maesano (66’Finocchiaro), D’Arrigo (83’Nicosia), Gallo, Milazzo (75’Gorza), Lorefice, Di Stefano (88’ Di Salvo), Sinatra, Scapellato. All: Di Mauro Gela: Di Martino, Veca, Tuvé, Ferrigno (66’Signate), Gambuzza, Cejudo, Resouf (93’Caci), Rechichi, Gabriel Alves (86’Azzolina), Tomaino, Lo Giudice (68’D’Agosto). All. Fausciana Arbitro: Arcoleo di Palermo