Fulmine a ciel sereno in casa Ssd Gela, a sorpresa la prima notizia per quel che riguarda la prossima stagione è la separazione col direttore sportivo Marco Cammarata (nella foto), il quale andrà a ricoprire lo stesso incarico al Vittoria.
Un passo indietro quello dell’ormai ex dirigente biancazzurro, che si è detto comunque in buoni rapporti col patron Maurizio Melfa e che ha preso questa importante decisione per cercare nuovi stimoli, dopo che il campionato del Gela si è chiuso con l’amara eliminazione nella finale playoff per mano dell’Atletico Catania, successivamente promosso in Eccellenza, categoria per cui farà domanda di ripescaggio la squadra biancorossa, oltre che lo stesso sodalizio gelese.
Un addio a sorpresa, dopo che lo stesso Melfa nelle settimane precedenti, come riportato anche negli scorsi numeri, aveva dato per certa la riconferma del duo Fausciana-Cammarata, lasciando intendere che per l’ufficialità si trattava soltanto di giorni e che già l’accordo tra le parti fosse stato trovato. Tra l’altro, il nome del dirigente è stato al centro dell’accordo, poi sfumato, per la fusione tra Gela Fc e Ssd Gela, con la volontà di Maurizio Melfa di volere a tutti i costi Cammarata in quella che sarebbe stata la nuova dirigenza, nome su cui era stato riscontrato parere positivo anche da parte dei gialloneri con a capo Marco Scerra.
L’assenza di un ds, rallenterà sicuramente i lavori in vista del nuovo anno sportivo, essendo soprattutto questo un periodo in cui le squadre iniziano a muoversi per gettare le basi per il futuro, contattando allenatori e giocatori, tra riconferme e possibili nuovi arrivi. In casa biancazzurra tutto tace, nessun commento è stato rilasciato riguardo questo “scossone” e su quelli che sono gli obiettivi fissati, in seguito alle riunioni avvenute nelle scorse settimane.
Ad oggi l’unica certezza è che l’Ssd Gela farà richiesta di ripescaggio in Eccellenza, come ribadito a più riprese dal patron che ha anche sottolineato la volontà di non ripetere gli errori commessi nella stagione da poco terminata e che ha manifestato la volontà di ricucire il rapporto con la tifoseria, inclinatosi dopo la finale persa e dopo una serie di proteste riguardanti la gestione della squadra.
Non sarebbe più così scontata, invece, la riconferma di Fausciana, non per volontà di Melfa – che ha ribadito a più riprese la completa fiducia verso il tecnico nel proseguire il percorso intrapreso tre anni fa – ma perché molto dipenderà dal nome del nuovo direttore sportivo, che solitamente ha un peso rilevante sulla scelta della guida tecnica.
Da escludere l’eventualità che la carica venga lasciata scoperta oppure che lo stesso Fausciana possa occuparsi anche di questo ruolo, ma il tempo stringe e la piazza gelese, sempre molto esigente, chiede risposte nell’immediato, perché dopo aver mancato l’accesso in Eccellenza sul campo, servirà un campionato da top club per allontanare qualsiasi tipo di malumore, sognando per la società biancazzurra un ruolo da protagonista in categoria che ormai mancano da tanto, troppo, tempo.
