Domenica amara per il Gela FC, sconfitto per 1-0 dall’Akragas per una decisione arbitrale che ha dell’assurdo:
al 97’ di gioco, dopo ben 7 minuti di recupero – e già questi numeri sembrano alquanto esagerati – il direttore di gara ha assegnato un calcio di rigore agli agrigentini per un contatto inesistente, con prove video che lo dimostrano. A nulla sono servite le proteste dei gialloneri, con Garufo che poi dagli undici metri ha battuto Armando Di Martino (nella foto mentre protesta contro la decisione arbitrale).
Un torto arbitrale quasi senza precedenti, in una fase delicata della stagione. Uno zero che alla resa dei conti, a fine stagione, potrebbe pesare come un macigno sul percorso della compagine di mister Andrea Pensabene, che in casa della vice capolista del girone A di Eccellenza ha comunque ben figurato, oltre qualsiasi aspettativa che la classifica avrebbe potuto creare.
«Siamo tanto rammaricati – commenta Di Martino – è stata una prestazione esemplare da parte di tutta la squadra contro una corazzata. Siamo anche tanto arrabbiati perché al 97’ è stato concesso un rigore inesistente, tra l’altro durante un recupero esagerato. Sono punti pesanti persi, che sommati ad altri possono influire sulla stagione. Ci sta perdere per disattenzioni nostre, ma non così».
Con la quindicesima sconfitta stagionale, il Gela FC si trova rilegato al penultimo posto con 23 punti, gli stessi del Cus Palermo, distante due e tre lunghezze rispettivamente da Leonfortese e Resuttana, e quattro dall’Oratorio S.Ciro e Giorgio. Distacco dunque invariato, e questa sicuramente è l’unica nota positiva dell’ultimo fine settimana giallonero.
Abate e compagni domenica 26 marzo avranno una ghiotta occasione per mettersi a ridosso della zona salvezza, dovendo affrontare il Parmonval, ultimo della classe con solo 8 punti e già matematicamente retrocesso in Promozione.
Soltanto due vittorie, contro il Resuttana alla prima giornata e la Leonfortese alla diciassettesima, e due pareggi, sempre contro alla Leonfortese nel girone di andata e contro il Cus Palermo, per la compagine originaria di Palermo a cui è legato Pensabene, ex di turno.
All’andata il Gela FC si impose per 1-0 con gol di Abate, che da quella partita ha ritrovato con maggiore frequenza la via del gol, arrivando ad oggi a ben 9 sigilli in campionato ed uno in Coppa. Numeri comunque positivi considerando la prima parte di stagione al di sotto delle aspettative ed incoraggianti in vista delle ultime giornate.
TABELLINO
Akragas-Gela 1-0
Marcatore: Garufo, su rigore, al 97’ st
Akragas: Sansone, Barrera, Neri, Noto (56’Dalloro), Vizzini, Caccetta, Mansour, Garufo, Bruno (56’Gulino), Pavisich (66’Vitelli), Semenzin. All: Terranova
Gela: Di Martino, Giuffrida, Longo (80’Cannia), Di Dio, Toledo, Rechichi, Pereira, Tomaino, D’Amico, Abate, Piazza (81’Valenti). All: Pensabene
Arbitro: Marino di Acireale
