Un turno di riposo forzata per l’SSD Gela, quella scorsa, visto il rinvio della gara esterna col Megara, a causa del forte vento che si è abbattuto su Augusta.
L’appuntamento del “Megarello”, campo in terra battuta, verrà recuperato mercoledì 22 marzo alle ore 15:00, ripartendo dall’ottavo minuto del primo tempo.
Intanto, la squadra di Mirko Fausciana è già proiettata alla sfida interna di domenica 19 marzo contro lo Scicli. Al “Vincenzo Presti” i biancazzurri, adesso quarti con 45 punti in virtù del successo del Vittoria per 1-0 contro la Pro Ragusa, affronteranno i sesti della classe, insieme proprio al Megara, a quota 28.
Una squadra ormai salva, che non deve chiedere più nulla al campionato, ma nonostante questo il prossimo impegno di Ascia e compagni nasconde comunque delle insidie, che emergono anche prendendo in esame la partita di andata, terminata per 1-1. Lo Scicli, che per gran parte della stagione ha occupato la quinta piazza, l’ultima della lotteria che vale gli spareggi promozione, è una squadra che non vanta nomi altisonanti per la categoria, ma la rosa al completo – costruita con uno dei budget più inferiori della categoria - è capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario, così come accaduto proprio con il Gela.
Fausciana ritroverà Rosario Tuvè (nella foto), già a disposizione col Megara dopo i tre turni di squalifica.
