Notte fonda in casa giallonera dopo il terzo passo falso consecutivo - il quarto considerando anche la gara di ritorno in Coppa contro la Nissa – avvenuto contro il forte Enna al “Vincenzo Presti” per 1-3.
Capitan Campanaro ha illuso che la gara di domenica potesse essere quella della svolta, ma nell’arco dei 90’ è emerso lo strapotere degli ospiti, che vantano tra le proprie file nomi come Agudiak, Cocimano e Arcidiacono, e le lacune della squadra di Evola.
Ormai è chiaro che il primo problema è la rosa, forse non adatta per affrontare un campionato come quello di Eccellenza e soprattutto un girone come quello A nel quale tutte le squadre possono lottare per una salvezza tranquilla e addirittura per un posto tra le prime.
Solo l’arrivo dell’esperto portiere Armando Di Martino non basterà per risollevare le sorti di un cammino che ad oggi sembra già segnato, per via anche di un gioco che stenta a decollare. Il silenzio stampa al termine della partita contro l’Enna è un altro segnale do come in casa gelese stia già suonando più di qualche campanello d’allarme e già alcuni provvedimenti sono stati presi con l’addio al direttore sportivo Massimo Parisi, che paga le scelte in fase di mercato, anche se bisogna dire che al suo insediamento il gruppo era già in parte formato.
Giallo sul futuro del tecnico Francesco Evola, per il momento riconfermato ma voci di corridoio lo darebbero fuori dal progetto Gela FC. Di certo il suo destino non dovrebbe essere deciso in base al risultato della sfida in programma domenica 2 ottobre – questa settimana il campionato osserverà un turno di stop per via delle Elezioni – in casa del Don Carlo Misilmeri, altra squadra con l’ambizione del salto di categoria e quindi impegno proibitivo per Rechichi e compagni.
Più verosimilmente, la gara decisiva sarà quella del 9 ottobre contro il Resuttana San Lorenzo, fermo a 0 punti proprio come i gelesi. Un’altra ipotesi potrebbe vedere, in caso di separazione con Evola, la “promozione” del vice Di Natale o del tecnico della Juniores Ferrigno in attesa di trovare l’allenatore “ufficiale”. Intanto la squadra ha ripreso a lavorare già dal giorno dopo la partita contro l’Enna e la sosta servirà sicuramente a ritrovare le motivazioni che il gruppo sembra aver perso.
TABELLINO 3° GIORNATA CAMPIONATO
Gela FC-Enna 1-3
Marcatori: Campanaro 7’, Agudiak 10’, Cocimano 16’, Arcidiacono 33’st
Gela: Di Martino, Falsaperla, Piazza, Priolo (17’st Gualato), Campanaro, Rechichi, Tomaino, Messina, Abate, Tomasi (17’ st Bamba), Sinatra (17’ st Pardo). A disp.: Cutrona, Arafa, Gurrieri, Valenti, Navanzino, Abela. All.: Evola
Enna: Caruso, Fazio, Guzzardi, Strano (32’ st Di Dio), Zappalà, Tosto, Prestia (28’ st La Vardera), Sessa (40’ st Nicosia), Agudiak, Cocimano (43’ st Amaya), Caronia (25’ st Arcidiacono). A disp.: Saitta, Scaletta, Rallo, Richiusa. All.: Strano
Arbitro: Caruso di Palermo
