Il primo dei tre confronti in meno di 15 giorni tra Gela (nella foto Ascia e Brasile) e Pro Ragusa è andato ai secondi, che si sono imposti nell’andata del Primo Turno di Coppa al “G.Biazzo” per 2-0.
Prestazione dai due volti per i biancazzurri di Mirko Fausciana, beffati nelle due occasioni più nitide avute dai neroverdi, una su punizione segnata da Vitale imprendibile per Pandolfo e la seconda a 5’ dal termine della partita con Di Franco che si è trovato a tu per tu col portiere gelese con la squadra sbilanciata in avanti alla ricerca del pari, che sarebbe stato il risultato più corretto per quello che si è visto in campo.
Nella prima frazione di gioco, per il sodalizio caro al presidente Maurizio Melfa non ha pagato la scelta di schierarsi con un inedito 3-5-2, con Ascia e Scerra in attacco. Nel corso della gara i gelesi si sono trovati ad adottare una trama di gioco prevedibile con Pira costretto a ricorrere ai lanci lunghi per scavalcare la barricata dei padroni di casa, che dopo il vantaggio non hanno concesso alcun spazio, attendendo gli errori del Gela.
Col cambio di modulo passando al 4-3-3, nella ripresa, e con l’inserimento di tre velocisti come Cosentino, Caci e Brasile la partita è totalmente cambiata, con un assedio costante alla porta difesa dal ragusano Pappalardo. Tentativi però vani, con i gelesi usciti sconfitti.
Un passo falso che può essere già dimenticato domenica per la prima di campionato: stesso campo, stessa squadra ma sicuramente con un atteggiamento diverso e con una migliore condizione atletica. In vista della replica, sono molti i nodi da sciogliere per Fausciana: innanzitutto non è da escludere il cambio di modulo rispetto a quello iniziale di domenica scorsa, tornando al ben collaudato 4-3-3, nel quale dovrebbe far parte in mediana uno tra Cantavenera e Di Bartolo, dando per scontata la presenza di Pira e Fiore.
Il dubbio più grande riguarderà l’attacco e se continuare a puntare sul duo Scerra-Ascia e quindi in questo caso optando per uno schema a 2 punte oppure alternarli, così come avvenuto nelle amichevoli pre campionato. Ad oggi l’ex Gela FC sarebbe avanti nelle gerarchie, tenendo conto di quello visto contro Nissa e Mazzarrone, ma l’esperienza dell’esperto centravanti può fare la differenza.
«Contro il Pro Ragusa – commenta il direttore sportivo Marco Cammarata – abbiamo disputato una partita a tratti positiva trovandoci di fronte una squadra ben organizzata. Prendiamo atto del risultato, consapevoli di quello che ci aspetta per la partita di campionato. Per quel che riguarda la Coppa non ci arrendiamo».
Tabellino Coppa Italia PRO RAGUSA–SSD GELA
Marcatori: 18’ Vitale pt; 41’ Di Franco st.
Pro Ragusa: Pappalardo, Guastella, Scalogna, Iurato (20’st Vitale S.), Borrometti, Di Franco, Cultrera (13’ st Rimmaudo), Puggia, Militello, Bettabghor, Ambrogio Carnazza. A disp: Macias, Vitale A., Guerrieri. All: Nigro.
Gela: Pandolfo, Golisano (19’ st Caci), Tuvè, Pira, Minolfi, Alma (28’ st Cosentino), Fiore (37’ st Di Bartolo), Giarrizzo (1’st Cantavenera), Scerra, Ascia (Brasile 13’), Riggio. A disp: Argirdeni, Spadaro, Nicolosi. All: Mirko Fausciana
Arbitro: Mugno della sez. di Siracusa