Ssd Gela, altri botti di mercato per puntare all’Eccellenza

Ssd Gela, altri botti di mercato per puntare all’Eccellenza

Biancazzurri del presidente Maurizio Melfa non si nascondono: l’obiettivo per la stagione alle porte è il salto di categoria.

A conferma delle importanti ambizioni, negli scorsi giorni il direttore sportivo Marco Cammarata ha messo a segno altri due importanti colpi di mercato oltre a quelli di Cosentino, Floridia, Scerra ne Cammilleri  (centrocampista classe 2000 proveniente dal Rotonda in Serie D): si tratta di Marco Cantavenera (nella foto con il ds Marco Cammarata)  e Andrea Alma. Per il primo, anche lui centrocampista classe 2000, si tratta di un ritorno in biancazzurro dopo 5 anni, nei quali è stato a lungo protagonista tra Eccellenza e serie D con le maglie di Licata, Sancataldese e Nissa tra le tante.

Un innesto di qualità per il reparto di mezzo, cresciuto nel settore giovanile del Foggia e di cui si è sempre parlato bene. Per Alma, invece, è la prima volta con la maglia del Delfino, nonostante l’esperto difensore classe 1982 sia stato già protagonista in città ma con i colori dell’Atletico Gela del vulcanico presidente Cristian Paradiso e nella stagione 2015-16. 

Gela, inserito nel girone D insieme a Atletico Catania, Città di Canicattini, Frigintini, Megara 1908, Priolo Gargallo, Scicli, Avola 2020, FCM Misterbianco, Scordia, Misterbianco Calcio, Vizzini ed il Vittoria di Alessio Catania. Proprio la squadra di Mirko Fausciana e quest’ultimo sono le due accreditate alla vittoria finale con il Catania come mina vagante.

Calcio a 5. Anche la squadra di Enzo Fecondo si presenta ai nastri di partenza del campionato di C1 con l’obiettivo del salto di categoria: nonostante gli addii di Cinici e Mammano, il livello della rosa è abbastanza alto anche grazie all’acquisto dello spagnolo Cesar Cosano. La Società è comunque ancora a lavoro per quel che riguarda la ricerca di under (dal 1999 in poi) da inserire visto l’obbligo di avere almeno un 99’ in campo per tutta la partita e almeno due classe 2003 in distinta. Caglià e compagni sono stati inseriti nel girone B con Barcellona, Biancavilla, SIAC e Domenico Savio di Messina, La Maddonina, Carlentini, Leonforte, Rosolini, Montalbano, Scicli, Sicilgrassi di Acireale e Viagrande.