Se si tratti di una vera e propria crisi è ancora difficile dirlo, ma dopo la seconda sconfitta consecutiva in casa Gela FC l’umore è tutt’altro che sereno.
Dopo il passo falso del “Vincenzo Presti” contro il Pro Ragusa per 1-2 – ricordando però che sull’esito della sfida ha influito qualche decisione molto discutibile da parte del direttore di gara – i gialloneri di Francesco Evola(nella foto) hanno fallito la prova del riscatto, incassando altre due reti (a zero) dal Frigintini. Come anticipato nel numero della scorsa settimana, il tecnico niscemese è dovuto correre ai ripari per far fronte alle assenze di Arafa, Spatola e Scerra, ai quali si sono aggiunti Pesarini, che nel corso dell’allenamento di venerdì scorso ha rimediato un infortunio, Alma e Giaquinta non al meglio della condizione.
Contro gli iblei, al “Pietro Scollo” di Modica, Ruscica è stato adattato a difensore centrale, con Ascia (esterno d’attacco) abbassato a terzino sinistro. A centrocampo Abela, in attacco spazio a Ferlito, che anche in questa occasione non è riuscito a trovare la via del gol. Verosimilmente, per la sfida di domenica al Presti contro il Mazzarrone, che ha scavalcato il Gela in testa al campionato, a parte il rientro di Spatola, la formazione non subirà variazioni. Prima della sosta natalizia, i gialloneri sono attesi da un trittico di partite dall’alto coefficiente di difficoltà. Campanaro e compagni, dopo la sfida contro il Mazzarrone, si troveranno di fronte RG – che nelle ultime settimane si è rinforzata con l’innesto di nuovi giocatori – e la terza forza del torneo Comiso. Intanto, la società è già a lavoro per dei nuovi acquisti, oggi più che mai importanti per sopperire alle carenze mostrate nelle ultime due giornate di campionato.