Volley Gela, speranze play off ridotte al lumicino

Volley Gela, speranze play off ridotte al lumicino

Trasferta di Comiso fatale per le ragazze di Giacomo Tandurella, che perdendo 3-1 hanno visto sfumare quasi del tutto le possibilità di accedere tra le dodici squadre che si contenderanno la promozione in B2.

Prestazione sottotono di Fargetta (nella foto)e compagne, che – probabilmente – non hanno retto la pressione dell’incontro, commettendo tanti errori nelle fasi cruciali e riuscendo a dimostrare il proprio valore soltanto nel secondo set, vinto 25-18. Grande rammarico tra le fila delle biancazzurre, rispetto all’andata al PalaItis vinta 3-2, la formazione avversaria non ha disputato una prestazione peggiore.

«Siamo deluse – commenta Beatrice Fargetta – non sappiamo darci una spiegazione per questa sconfitta, vista la prestazione di due settimane fa contro la capolista Wekondor, che ci aveva fatto ritrovare lo spirito di squadra. Il Comiso era una squadra alla nostra portata. Sono la prima a criticare la mia prestazione, non sono soddisfatta perché non sono riuscita ad aiutare la squadra. Dai momenti di difficoltà non riusciamo ad uscirne, ci manca qualcosa che ci faccia “svoltare”. Non penso – continua – che siamo la squadra più debole, avremo meritato qualche punto in più, se non ci fossero queste difficoltà a livello mentale».

L’ obiettivo principale, adesso, è quello di ottenere almeno una vittoria nelle ultime due gare rimaste. Sabato, sempre al PalaItis a porte chiuse, arriva il Mascalucia secondo a quota 12 punti e vittorioso nella gara di andata con un secco 3-0.

«Sappiamo che sarà una partita difficile – dice il capitano del Volley Gela – loro sono molto forti. All’ andata non abbiamo disputato una buona prestazione. Mancano due giornate al termine del campionato, per tutti i sacrifici fatti, personalmente ho dovuto rallentare nello studio per allenarmi, ci meritiamo almeno un successo. Voglio vedere una squadra unita che lotta per riuscirci per chiudere la stagione positivamente».