Volley, debutto in trasferta

Volley, debutto in trasferta

La pallavolo regionale si avvicina sempre più alla ripartenza.

Negli scorsi giorni, è stato confermato il nuovo format per questa stagione. Come vi abbiamo anticipato nel numero della scorsa settimana, il campionato di serie C – campionato che vede protagoniste le giovani gelesi guidate da Giacomo Tandurella – è diviso in due fasi: nella prima le squadre partecipanti sono state inserite in cinque gironi, mentre nella seconda attraverso una classifica avulsa si procederà a decretare gli scontri promozione e retrocessione. Il Gela, è stato inserito nel gruppo E insieme a: CUS Catania, Planet Volley Pedara, Alus Volley Mascalucia, Accademy Weekondor – che sarà la prima avversaria in trasferta sabato 6 marzo – e Us Ardens.

Il calendario, ancora provvisorio, prevede il debutto casalingo di Fargetta e compagne per il 13 marzo contro l’Ardens di Comiso. Ad oggi, il palazzetto che ospiterà le partite sarà il PalaItis, ma la società spera di poter usufruire del PalaLivatino. Maurizio Melfa ha rinnovato la disponibilità ad ospitare la compagine biancazzurra, per sancire anche l’inizio di un nuovo percorso con l’auspicio che a Gela si possa tornare a parlare di sport ad alti livelli. Nel panorama femminile, la massima competizione disputata da una squadra locale è la serie B1. Di quel percorso, fu protagonista il tecnico Corrado Scavino, che a Gela vinse il campionato di B2. La carica di vice allenatore era ricoperta proprio da Giacomo Tandurella. L’ottimo lavoro svolto dal tecnico in questi anni col settore giovanile, è stato “premiato” con la cessione di Jenny D’Antoni (nella foto) al Modica di Scavino, squadra che milita in B1. La giovane gelese, nella sfida di sabato scorso persa 3-1 contro il Reghion di Reggio Calabria, ha disputato parte del quarto set. 

«Con il tecnico Corrado Scavino – dice – mi sto trovando bene, è un grande allenatore. Oltre a lui, ad aiutarmi a crescere è tutta la squadra, allenarsi con atlete che hanno avuto esperienze in campionati di serie maggiore, ti porta inevitabilmente a migliorare per arrivare al loro livello. Mi sento migliorata e penso di aver fatto grandi progressi, ma posso fare ancora meglio. Voglio dimostrare di essere pronta per restare in campo per più tempo possibile. Da questa stagione – continua – mi aspetto belle cose, purtroppo la prima partita non è andata bene, ma è solo l’inizio di un lungo campionato. Puntiamo a fare bene già dal prossimo incontro». La speranza in casa Volley Gela è che ci possano essere altre giovani atlete a vivere la stessa esperienza della D’Antoni e questo dimostra che, nonostante tutte le difficoltà, col duro e lungo lavoro si ottengono questi grandi risultati.