Giorni importanti per i campionati dilettantistici, che sono in attesa di scoprire il loro “destino”.
Ovviamente, tutto dipenderà dalle nuove misure che adotterà il governo per contrastare l’emergenza Covid-19. Ad oggi, sembra improbabile, se non impossibile, una ripartenza in questi primi giorni di dicembre. Il motivo sostanzialmente è lo stesso che accomuna tutti gli sport: dopo più di un mese dallo stop col Dpcm del 25 ottobre, tutte le squadre avranno bisogno di almeno due o tre settimane per riprendere la preparazione atletica, essenziale per evitare gravi infortuni. A sorprendere, è la mancanza di una decisione da parte della Lega, con le società “in balia” degli eventi. Più giorni passano, più sembra più probabile una ripartenza, anche in questo caso, con l’arrivo del nuovo anno, anche perché le festività natalizie sono alle porte e questo periodo, in cui i campionati sarebbero stati a prescindere fermi, potrebbe essere riutilizzato per riacquisire tutte le energie necessarie per portare avanti la stagione.
Al momento dell’interruzione, il Gela Calcio di Mirko Fausciana, in Prima Categoria, occupava la quarta posizione in classifica con 6 punti. Campanaro e compagni, hanno disputato solo due gare (battendo il Branciforti per 5-0 ed il Sant’Anna per 4-3) rispetto alle quattro previste da calendario, sempre prima della pausa forzata. Non mancano però le novità in casa biancazzurra, che a giorni dovrebbe comunicare il nome del nuovo presidente. La carica è stata lasciata libera da Maurizio Melfa, che ha assunto la carica di consulente esterno del sindaco Lucio Greco per quanto riguarda l’impiantistica sportiva e lo sviluppo economico.
Sul periodo e su una possibile ripartenza, Mirko Fausciana ha commentato: «Per noi, tutto questo è inusuale, essendo abituati ad un ritmo intenso nelle competizioni. Il fatto di non poterci allenare rende tutto molto più complicato. Personalmente – continua – non credo che i campionati dilettantistici possano ripartire entro la fine dell’anno. Prima si attenderà il rallentamento della pandemia, magari in primavera. Dobbiamo pensare prima alla salute, poi alla passione».
A breve, potrebbero esserci delle novità importanti riguardo il Vincenzo Presti. Con l’approvazione del nuovo bilancio, il Comune potrebbe procedere all’ultimazione dei lavori per renderlo fruibile al pubblico. Presti, chiuso ormai da tanti, troppi anni, ed una riapertura consentirebbe alle società di organizzare al meglio tutti gli appuntamenti. Ad oggi per allenamenti e partite, l’unica struttura disponibile è il campo Enrico Mattei di Macchitella.
Attende notizie anche il Gela FC del presidente Luigi Rivecchio. I ragazzi di Francesco Evola, impegnati nel campionato di Promozione, prima della sosta si trovavano all’undicesima piazza con 7 punti in 5 partite disputate (vittoria contro Città di Canicattini e RG, sconfitta contro Eubea e Modica, pari in casa di fronte all’Avola). Un andamento altalenante per un gruppo molto giovane, partito con l’obiettivo principale della salvezza.
«Spero che si possa ripartire il prima possibile – ha detto Evola – in modo da poter tornare, seppur in parte, alla normalità. Tutto dipenderà dalle decisioni del Governo, sarà importante capire quando ci si potrà allenare. Il mese di stop sicuramente pesa, i giocatori avranno perso gran parte della condizione atletica. Bisognerà fare un lavoro minuzioso, dato che potrebbe esserci la possibilità di giocare ogni tre giorni, per recuperare le giornate rinviate».