Ennesimo colpo del Gela, pronto per la partenza nel campionato di Prima Categoria.
Dalla Palmese, arriva il difensore Santino Misale(nella foto), 22 presenze in serie D l’anno scorso.Si tratta di un ritorno, dato che il giocatore due stagioni fa ha indossato la maglia biancazzurra. Abile sia in fase difensiva, sia in fase offensiva, il suo nome si va ad aggiungere a quello di Fabio Campanaro, altro arrivo dalla quarta serie nazionale. Le ambizioni sono chiare, il Gela punta all’immediato salto di categoria ed in società c’è la consapevolezza che non possono essere commessi ulteriori passi falsi per non fallire l’obiettivo.
«Questa è una squadra – dichiara il tecnico Mirko Fausciana - costruita per fare bene, molto diversa da quella dello scorso anno. Questi ragazzi hanno “fame”, vogliono vincere e hanno la mentalità giusta per farlo. Sarà importante, non commettere l’errore di non calarsi nella categoria. Ogni campionato nasconde delle insidie, che possono consistere in vari aspetti, come ad esempio possono essere i campi da gioco ai limiti della praticabilità, diversi dal nostro o da quelli calcati in precedenza. La squadra è un misto tra giovani, provenienti dal settore giovanile, ed esperti.
Gestire due atleti del calibro di Fabio Campanaro e Santino Misale – continua – al contrario di quello che si può immaginare, è molto facile. La loro esperienza si nota sin dagli allenamenti, ed il livello in effetti si è innalzato tanto. Sono una garanzia in campo e fuori, sapranno essere indispensabili nei momenti di difficoltà. Per me, sarà come avere due supporti in più nel trasmettere le mie idee di gioco, prima e durante le partite, ma da dentro il campo».
Gela, che è stato inserito nel girone G con: Agira, Atletico Favara, Atletico Gorgonia, Branciforti, Don Bosco Mussomeli, Empedoclina, Gemini Calcio, Polisportiva Nicosia, Ravanusa, Sant’Anna Enna, Sommatinese e Villarosa.
«Sarà un bel campionato. Ci sono squadre insidiose come l’Atletico Gorgonia, il Mussomeli e il Sant’Anna Enna. Anche il Branciforti è una squadra molto attrezzata. Siamo consapevoli di partire con i favori del pronostico e sappiamo che tutte, contro di noi, mostreranno i denti e cercheranno di non sfigurare. Questo, deve essere il nostro anno. Questa società ed i tifosi merita palcoscenici ben differenti».