Ennesimo colpo di scena nell’ estate tribolata del calcio locale.
Protagonista, ancora una volta, il Gela FC. La compagine giallonera in due mesi, dopo la vittoria del bando indetto dal Comune, si è vista soffiare prima la Promozione e successivamente la Prima categoria. Adesso, la compagine del presidente Luigi Rivecchio, ha ottenuto un triplo salto in avanti e sarà protagonista nel campionato di Eccellenza. Una svolta inaspettata, possibile grazie all’acquisizione del titolo dello Scordia.
Una trattativa lampo condotta dai fratelli Cammarata. Tanti i fattori che hanno portato ad un esito positivo, la volontà dell’ormai ex presidente della società catanese di cedere la società e la voglia del sodalizio gelese di far vivere alla città una stagione in una categoria di rilievo, provando così ad anticipare il ritorno nel calcio che conta.
Il passaggio di titolo, comporta della modifiche non irrilevanti. Per un anno, il Gela FC dovrà chiamarsi Città di Scordia, dato che per regolamento il cambio di denominazione non può avvenire nell’immediato. Per quanto riguarda il campionato, la società partirà da – 1 in classifica, rispecchiando la situazione del vecchio corso.
Altra notizia positiva, in attesa della riapertura del Vincenzo Presti, la possibilità di poter utilizzare il Mattei per le partite interne. Il campo situato a Macchitella, risulta omologato per il torneo di Eccellenza, quando invece, in un primo momento, era trapelata la notizia dell’indisponibilità per disputare gli incontri di Seconda e Terza categoria. Domenica lo Scordia, con impronta Gela FC, debutterà in città contro il Milazzo, che nelle prime due giornate ha ottenuto altrettanti punti contro AciCatena e Mascalucia. La rosa che scenderà in campo sarà la stessa progettata per il torneo di Seconda Categoria, guidata da Alessio Catania.
«La trattativa – dichiara il direttore generale Peppe Cammarata (nella foto) – è nata da un incontro per un caffè con il presidente Gallo dello Scordia. Parlando, mi ha esposto la volontà di andare via dalla città e trovare una piazza dove inserire il titolo. Gli ho parlato del progetto Gela F.C e c’è stata una comunione di intenti per un esito positivo della trattativa, che ci consentirà di scalare tre categorie in un colpo solo. Tutto si è sviluppato in dieci giorni. Per noi, cambiano gli scenari, ma il progetto resta invariato. Continueremo a puntare sui giovani, lavorando ancora meglio sul settore giovanile. O
vviamente la categoria ci impone di dover muoverci sul mercato per reperire figure utili alla causa, un acquisto per ruolo. Il tecnico sarà Alessio Catania. Sul fronte stadio, abbiamo avuto buone indicazioni per i lavori del Presti, con la speranza di poterlo utilizzare per la metà di Ottobre. Fortunatamente – continua – la Lega ci ha detto che il Mattei, essendo centro federale, è omologato fino all’Eccellenza, per cui qualche incontro dovremo disputarlo lì».
Sui valori delle squadre presenti nel torneo, Giuseppe Cammarata ha le idee chiare: «l girone è spezzato in due tronconi. Ci sono squadre come Sant’Agata, Paternò e Giarre che si contenderanno la vittoria finale, con il resto delle compagini possiamo competere. Il nostro obiettivo sarà quello di mantenere la categoria. Siamo consapevoli di partire svantaggiati, sia per la situazione in classifica, che per la mancanza di tempo.
Sarà importante arrivare nel migliore dei modi a novembre, mese in cui ci sarà il mercato di riparazione per puntellare l’organico».
Sabato 28 si terrà una conferenza di presentazione del progetto al Comune.