Tutto da rifare per il Melfa’s Gela, sconfitto al PalaDavolos dal Comiso per 96-84, nella seconda gara degli spareggi.
oltre cento i tifosi gelesi – la squadra di casa guidata da Davide Ceccato è riuscita a ripetere, a parti invertite, la partita andata in scena al PalaItis. Caiola e compagni, hanno pagato a caro prezzo i primi due parziali, chiusi rispettivamente 32-16 e 55-28, con il Comiso abile a finalizzare la maggior parte delle occasioni, soprattutto nei tiri da tre punti.
Nel terzo e nel quarto parziale, la distanza tra le due compagini – che per l’ennesima volta hanno dimostrato di meritare la C – si è assottigliata, ma tutti i tentativi di rimonta dei gelesi sono stati vanificati dai troppi errori sotto canestro. Questo importante aspetto è dimostrato dai numeri segnati a referto. Tra le fila dei biancorossi di Salvatore Bernardo, migliore realizzatore Gaspare Caiola con 21 punti, seguito da Amarjit Basi (17), Emanuele Caiola (16), Jake Enyon – autore di qualche sbavatura di troppo nei tiri liberi – con 13, Alfredo Falanga (11) e Claudio Sanfilippo (6).
Nel Comiso, mattatore Boiardi, autore di 26 punti. Buona partita anche del capitano Ernesto Savarese, che ha fatto segnare 22 punti. L’ex della sfida Giovanni Occhipinti si è fermato a quota 19, l’ala classe classe 1989 Andrea Romeo ha messo a segno 15 punti, Celesti 9 punti, Palazzolo 6 punti e Marcus Russel 2 punti.
«Dopo un buon approccio – commenta amareggiato il Direttore sportivo Salvatore D’Arma – siamo passati in svantaggio e non siamo riusciti a raddrizzare il risultato. Gli avversari si sono dimostrati molto aggressivi, aspetto che forse abbiamo sottovalutato».
Domenica al PalaItis Gara 3, la “bella”. La squadra che vincerà potrà festeggiare la promozione. Un vero peccato che un evento di tale importanza, debba essere disputato in una struttura che non può contenere un grande numero di spettatori. D’ Arma spera di poter contare ugualmente sul supporto della cittadinanza:«La squadra ci ha regalato una stagione piena di soddisfazioni, ricca di vittorie e solo due sconfitte. Domenica sarà la gara più importante, quella che segnerà le sorti del nostro cammino. Questo è il momento in cui bisogna raccogliere tutte le energie fisiche e mentali.
Tutti noi abbiamo atteso questo momento. Mi aspetto il pubblico delle grandi occasioni, il supporto dei nostri sostenitori e di chi semplicemente segue la pallacanestro sarà essenziale, per dare la giusta carica e motivazione agli atleti che scenderanno in campo. Loro, sono sicuro, lotteranno fino all’ultimo secondo per poter regalare alla città il tanto atteso salto di categoria. Spero di assistere ad una giornata di sport indimenticabile».
L’ appuntamento con la storia è domenica alle 18:30. Il Melfa’s Gela Basket spera di portare il nome della città nelle categorie di rilievo della pallacanestro.