Poteva essere la settimana della svolta, ma invece si è rivelata una giornata senza successo.
Le due squadre, oltre allo stesso negativo risultato, hanno in comune la posizione in classifica degli avversari, infatti sia il Gupe (per quanto riguarda l’Ecoplast) e l’Eurialo Siracusa (per il Gela) si trovavano in ultima posizione nei rispettivi campionati.
Ecoplast. Gli atleti di Luciano Zappalà dalla trasferta di Catania hanno portato a casa 1 punto (3-2 il risultato) e tanta delusione per l’andamento della partita. Il punto è sempre lo stesso, l’inesperienza è un fattore che sta compromettendo la stagione più di quello che si potesse immaginare ad inizio stagione.
Troppi errori e poca lucidità, rilegano i gelesi all’ultimo posto.
«La partita – afferma il centrale Giovanni Paolo Brigandì (nella foto) – è stata molto combattuta . Dopo il primo set vinto in scioltezza, nel secondo abbiamo commesso molti errori nei momenti fondamentali. I cambi non hanno portato gli effetti sperati e arrivati al quinto set ci ha penalizzati un’evidente svista arbitrale, ma questo non deve essere un alibi. Abbiamo affrontato una compagine con dei singoli forti».
Sulle cause dell’andamento altalenante in questo inizio di stagione, il giocatore ha le idee chiare: «La pallavolo è uno sport fatto da situazioni e quindi devi essere allenato a gestirle. Siamo la squadra più giovane del campionato e quindi è normale che questo accada, purtroppo pecchiamo di linearità e lo dobbiamo accettare».
Il prossimo impegno sembra tra i più proibitivi infatti, al PalaEcoplast sarà di scena la capolista Bronte. Sono 16 i punti conquistati (cinque vittorie e una sconfitta al quinto set contro il Messina nella prima giornata). Nello scorso turno, hanno sconfitto per 3-1 il Giarratana, adesso seconda forza del torneo. La compagine giallorossa è considerata una tra le papabili per il salto di categoria. Nella passata stagione in entrambe le occasioni hanno prevalso sul Gela (3-2 a Bronte; 1-3 a Gela).
Gela. Alla vigilia, quella contro il Siracusa, sembrava poter rappresentare la partita della svolta per un campionato condotto senza lode e senza gloria, anche a causa del calendario difficile. Invece, con il successo per 1-3 degli ospiti, le ragazze di Giacomo Tandurella si ritrovano immerse nella zona calda della classifica, sorpassate dall’ Acicatena che ha vinto sul campo dell’Ultima Tv di Catania e agganciate dallo stesso Siracusa con 4 punti. Nella prossima giornata le gelesi faranno visita all’ Avola, penultimo a quota 2 punti. Sarà uno scontro salvezza.