Tre importanti mozioni martedi in aula consiliare

Tre importanti mozioni martedi in aula consiliare

Martedì 17 aprile prossimo il Consiglio comunale tornerà in aula per la consueta seduta di question time. Tre le mozioni in discussione. La prima è stata presentata dal gruppo consiliare “Noi con l’Italia” (Enzo Cirignotta e Antonio Torrenti, nella foto) ed ha per oggetto “Utilizzo somme transazione Eni”; la seconda e la terza sono state presentate dal gruppo del Partito Democratico ed hanno per oggettoAtto d’indirizzo politico Raccolta rifiuti” e “Mansioni superiori e contratto a termine della segretaria del Sindaco”.

Mozione utilizzo somme transazione Eni (presentata il 4 aprile 2018)

Premesso


– Che con delibera di Giunta municipale n. 65 del 27 marzo 2018 sono stati approvati gli schemi di transazione tra il Comune di Gela e le società Eni spa ed Eni Mediterranea Idrocarburi spa, aventi per oggetto Ici, Imu, e Tasi sulle piattaforme petrolifere insistenti innanzi al territorio comunale e dovute per gli anni dal 2003 al 2004 e dal 2005 al 2015;
– Che dal perfezionamento di dette transazioni il Comune di Gela itroiterà entro gennaio 2019 la somma di 8 milioni di euro;


Atteso
– Che si ritiene che tali risorse finanziarie abbiano una giusta destinazione, evitando i soliti spacchettamenti in mille rivoli che producono poco o niente;


Considerato
– Che dette risorse sono dei cittadini, e pertanto il loro utilizzo debba essere concordato con il Consiglio comunale.
Alla luce delle superiori considerazioni, il Consiglio comunale di Gela delibera di impegnare l’Amministrazione comunale a concordare con il civico consesso l’impiego delle risorse finanziarie introitate dalle transazione, al fine di mettere in campo un’azione seria di destinazione di tali somme.
Gruppo consiliare Noi con l’Italia
(Vincenzo Cirignotta e Antonio Torrenti)

Mozione/atto d’indirizzo politico Raccolta rifiuti (presentata l’11 aprile 2018)

Vista l’attuale situazione in cui si trova la Città, invasa dai rifiuti che vengono inopinatamente accatastati da cittadini non rispettosi dalle più elementari norme su cui è improntato il vivere civile;


Considerato
– Che ad oggi nulla o poco è stato fatto per reprimere le cattive abitudini di alcuni cittadini che tuttora si ostinano a non volere effettuare correttamente la raccolta differenziata, causando con tale comportamento nocumento alla città intera;


Considerato ancora
– Che la giunta Messinese ad oggi non ha messo in campo i dovuti correttivi per impedire che le vie e le piazze cittadine si trasformino in una discarica;


Visto
– Che il Consiglio comunale non ha mai esitato favorevolmente o addirittura bocciato (2017) tutti i documenti di programmazione (Pef) presentati dalla Giunta, fondati semplicemente su un sistematico ricorso a costi cosiddetti aggiuntivi che per il solo anno 2017 si aggirano sui 4 mln e 200 mila euro;


Ritenuto
– Che nel contratto come sottoscritto tra la Tekra e il Comune di Gela ci siano gli spazi economici per potere procedere procedere con immediatezza alla rimozione dei cumuli e ad una ripulita della città;
Si dà mandato al Sindaco di procedere alla rimozione dei cumuli che attualmente sono presenti nelle vie e nelle piazze cittadine, senza alcun costo aggiuntivo a carico dell’Ente e nel rispetto del capitolato speciale d’appalto.
Gruppo consiliare Partito Democratico

Mozione su mansioni superiori e contratto a termine della segretaria del Sindaco (presentata l’11 aprile 2018)

Premesso

– Che sono stati emanati diversi provvedimenti dirigenziali per l’assegnazione di mansioni superiori a dipendenti di ruolo di questa amministrazione;
– Che la disciplina di cui all’art. 52 comma 2 del D.Lgs n. 165/2001 prevede quanto in appresso specificato:
- per obiettive esigenze di servizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore nei seguenti casi:
a) (nel caso di vacanza di posto in organico, per non più di sei mesi, prorogabili fino a dodici qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti come previsto al comma 4;


b) nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione, con esclusione dell’assenza per ferie, per la durata dell’assenza;
– Che, in particolare, il secondo periodo successivo comma 4 cos’ recita: Qualora l’utilizzazione del dipendente sia disposta per sopperire a vacanze di posti in organico, immediatamente, e comunque nel termine massimo di novanta giorni dalla data in cui il dipendente è assegnato alle predette mansioni, devono essere avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti.


Atteso
– Che in assenza di una serie programmazione e direttiva dell’amministrazione che stabilisca, tra l’altro, le priorità e i criteri di scenta del personale, attraverso l’acquisizione di apposite relazioni dei dirigenti sulle effettive esigenze di figure professionali con qulifica superiore, si ritiene che tali provvedimenti, oltre a non rispettare pienamente la norma prima citata, rappresentano una opportunità per i lavoratori interessati a tali provvedimenti e penalizzazione per altri, stante che, oltre a garantire un aumento stipendiale, creano una maggiore possibilità di superare un successivo concorso interno, in quanto per l’espletamento di mansioni superiori, è previsto l’attribuzione di un punteggio ai fini della graduatoria di merito;


– Che, inoltre, la proroga contrattuale del rapporto a termine della segretaria del Sindaco, Signora Rita Scicolone, secondo quanto disposto dal comma $ bis del D.Lgs 368/01 aggiornato con la L. 92/2012, potrebbe trasformarsi in rapporto a tempo indeterminato.
Per quanto sopra enunciato,


Si propone di impegnare l’amministrazione:
1. Di Verificare la legittimità dei provvedimenti di mansione superiori emanati, alla luce della mancata attivazione delle procedure concorsuali per la copertura dei relativi posti vacanti, dando mandato al Segretario generaledi adottare eventuali provvedimenti di competenza per la revoca immediata dei provvedimenti in argomento e l’adozione di eventuali provvedimenti disciplinari.


2. Di valutare la possibilità, a garanzia dell’amministrazione, di una sottoscrizione da parte della segretaria del Sindaco, Signora Rita Scicolone, di un atto di rinuncia a qualsiasi diritto acquisito per il superamento del periodo di assunzione a carattere temporaneo (tre anni), che possa consentire la trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato.


Gruppo consiliare Partito Democratico