Si è tenuta in aula presso palazzo di città, nella serata di lunedì 20 settembre, una seduta straordinaria ed urgente del Consiglio comunale, con un unico punto all'ordine del giorno, vale a dire la presa d'atto dell'iniziativa progettuale presentata dall'Associazione Agricola Bulala a valore della sottomisura 4.3 del PSR 2014/2020, per la concessione di suoli trazzerali da trasformare in strade ordinarie o vicinali rotabili.
Assicurato il numero legale con quindici consiglieri comunali che hanno risposto presente all’appello della dott.ssa Loredana Patti, segretario generale del comune di Gela, il presidente Totò Sammito ha iniziato i lavori alle ore 20:28.
La proposta di deliberazione, con parere favorevole del dirigente e parere contabile non dovuto, è stata presentata da sei consiglieri della maggioranza e cioè: i due consiglieri di "Una buona idea", Davide Sincero e Rosario Faraci, i due consiglieri di "Impegno comune", Valeria Caci e Giuseppe Guastella, il consigliere di "Un'altra Gela", Giuseppe Morselli ed il consigliere di "Forza Italia", Giuseppe Carlo Romano.
A relazionare è stato il consigliere comunale Rosario Faraci che, nel descrivere sinteticamente l'iter progettuale in oggetto, ha chiaramente spiegato che la richiesta di una seduta straordinaria ed urgente era con tutta evidenza legata a ragioni di mera tempistica, giacché oltre la data del 23 settembre non si poteva andare.
Il progetto in questione è stato presentato nel mese di dicembre del 2019, dall'Associazione Agricola Bulala nell'ambito del programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020. La Regione siciliana ha accolto preliminarmente il progetto, attestandone la regolarità, nelle more di ricevere una serie di documentazioni a corredo. Si è arrivati alla data dell’8 settembre scorso, allorquando la Regione ha informato che l'unica documentazione mancante era proprio la presa d'atto del consiglio comunale, concedendo al civico consesso gelese ulteriori 15 giorni di tempo per provvedere.
Infatti, l'associazione agricola Bulala ha chiesto un finanziamento per sistemare le trazzere di contrada bulala, occupandosi della manutenzione delle stesse per i primi cinque anni, trascorsi i quali, la proprietà e con essa la manutenzione ordinaria e straordinaria delle arterie in questione, oltre quattro chilometri e mezzo, passerà al Comune.
Ecco perché è stata richiesta dalla Regione, la presa d'atto del Comune. Ed ecco perché anche l’amministrazione comunale è interessata a monitorare il progetto, poiché in caso di successo può essere adottato a modello per altre iniziative simili in ambito rurale.
Dei sedici consiglieri comunali presenti, tra maggioranza e minoranze, hanno votato favorevolmente in quindici, più un astenuto. Votazione bipartisan, dunque e non a caso, i consiglieri dell'opposizione, Emanuele Alabiso (Lega) e Gaetano Orlando (Pd) hanno preso parola confermando il loro Sì nelle dichiarazioni di voto. Alle ore 20:38, dopo soli dieci minuti, è arrivato il rompete le righe.