In relazione alla delibera della segreteria confederale firmata dal segretario generale Paolo Francesco Capone del 27 marzo 2018, il segretario cittadino Ugl Andrea Alario (nella foto) è stato nominato Commissario dell’Unione territoriale della provincia di Caltanissetta.
«Onorato e lusingato dell’incarico ricevuto – ha detto Alario – cercherò di riportare il sindacato a ruolo primario di rappresentanza delle istanze dei lavoratori, soprattutto con riguardo con le forze economiche industriali, e cercando una interlocuzione con le forze politiche del territorio soprattutto in considerazione dei cambiamenti in itinere nel nostro polo industriale».
Alario, in relazione all’intesa romana sull’ area di crisi complessa, evidenzia come il territorio di Gela «sia stato bistrattato rispetto ad altri è considerato un territorio di serie B visto l’esigua somma stanziata ad altre realtà in Crisi trattate in maniere diversa, e aggiungo io in maniera ingiustificata».
Da subito a lavoro, il neo commissario della Utl di Caltanissetta, appena insidiatosi nel nuovo ruolo, ha prontamente iniziato ha promuovere incontri con tutte le forze politiche del territorio, in relazione del nuovo ruolo a cui deve assurgere il sindacato in un momento di profonda trasformazione politiche ed economiche del territorio, occupando un ruolo di centralità propositivo per la mediazione e le risoluzioni delle problematiche dei lavoratori e delle aziende.
Il nuovo Commissario ha inoltre intrapreso un nuovo percorso di riorganizzazione della struttura, che in linea con le politiche nazionali della Ugl, dando il via come da delibera confederale, ad un nuova stagione congressuale nella provincia , che ratificherà il tutto.
A pochi giorni dalla sua nomina, Alario si è incontrato con il segretario regionale dell’Ugl Giuseppe Messina per parlare di rilancio dell’azione sindacale nel territorio nisseno.
«Con il segretario regionale Ugl – ha detto Andrea Alario – Abbiamo condiviso la necessità di riorganizzare il territorio e potenziare la presenza del sindacato nei settori, contribuendo con proposte e soluzioni alla ripresa economico, produttiva ed occupazionale in un’area della Sicilia centrale colpita da una profonda crisi».
Sull’area di crisi complessa di Gela – ha dichiarato il segretario dell’Ugl Sicilia, Messina, «prosegue l'impegno dell'Ugl per un confronto incisivo con il governo regionale per rilanciare il territorio. In tal senso lo stanziamento di 157 milioni di euro del Programma Operativo Complementare 2014-2020, da parte dell'esecutivo guidato dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, per la realizzazione del porto di Gela, va nella direzione dall’Ugl auspicata di ripresa delle attività e dell’occupazione».
