RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO/ Terenziano Di Stefano: «Pnrr: Gela potrebbe avere criticità per la scarsa presenza di specifiche professionalità»

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO/ Terenziano Di Stefano: «Pnrr: Gela potrebbe avere criticità per la scarsa presenza di specifiche professionalità»

In quali Comuni Italiani la realizzazione delle opere del Pnrr incontrerà le maggiori difficoltà?

Lo studio condotto da Fondazione con il Sud e commissionato al Prof. Gianfranco Viesti, partiva esattamente da questo quesito. 

Ed è sulla base di questo quesito che ha costruito il proprio rapporto tecnico .

Tra i comuni del Mezzogiorno, purtroppo Gela figura tra quei Comuni che potrebbero avere enormi criticità in ragione della esigua presenza del personale e quindi di specifiche professionalità da impiegare nell’attività tecnica delle procedure.

Mi preoccupa, però, prefigurarmi il concretizzarsi dello scenario qualora , davvero, quel gap della mancanza di personale non venisse colmato scongiurando il pericolo dell’Allert ufficiale dello studio pubblicato.

Perché di fatto, quello studio è un vero e proprio Allert per tutti i Comuni che , giustamente e legittimamente, ambiscono a rilanciare socialmente ed economicamente il proprio territorio utilizzando i fondi del Pnrr .

Però va sottolineato un distinguo sostanziale tra Gela e gli altri Comuni in Allert.

Gela, oltre ai decreti di finanziamento ha già ricevuto le prime anticipazioni della linea ”Qualità dell’abitare “  pari a 3 milioni di euro, a questi si deve aggiungere una dotazione finanziaria derivante dalle royalty e dal protocollo attuativo successivo al protocollo di intesa del 2014 ( di altri oltre 1,5 milioni di euro, somme destinate alla progettazione e alla costituzione di un corposo organigramma tecnico/ amministrativo finalizzato all'attuazione di tali finanziamenti.

Paradossale quindi sarebbe, esser stati il primo Comune ad avere accesso alla programmazione  Qualità dell’Abitare per 30 milioni di euro, avere un fondo progettazione di quasi 5 milioni ( potrebbero essere molti di più) e poi , per la carenza di personale da una parte e limitazione di visione politica dall'altra, non riuscire a portare a compimento la programmazione del Pnrr. 

A breve , lo dico a riprova di come il fattore tempo, strettamente connesso alla programmazione, scadrà l'avviso che ha ad oggetto Sostenibilità ed efficienza energetica, si tratta di domande a sportello con scadenza 28 febbraio 2023, che l'Ente dovrebbe utilizzare per efficientare stabili comunali (esempio scuole) avendo cura di presentare fino a 5 richieste di ammissione a finanziamento, per un importo a fondo perduto di 215 mila euro cadauno per non parlare che i primi di febbraio il Comune di Gela sarà invitato ad aderire ad una nuova programmazione denominata "Gal Pesca" con enormi opportunità per i comuni che si affacciano sul mediterraneo strettamente collegati con il settore ittico e turistico. Bastano questi esempi  per comprendere come e quanto  il fattore tempo e il fattore organizzativo, siano facce della stessa medaglia.

Concretizzare quindi quelle difficoltà oggetto dello studio di Fondazione con il Sud, non è certo un rischio che la Città può correre, anche perché il nostro Comune, benché figuri nella lista allarme, ha una capienza di procedure finanziarie concluse e di somme disponibili, da fare invidia a qualsiasi altro Comune, pure del nord.

Non c'è più tempo da perdere, l’auspicio quindi è che la pubblicazione di questo studio, peraltro ripreso anche dalle testate nazionali oltre che locali, venga sì recepito come un Allert  dalla politica ma che in ragione di ciò, la stessa politica si attivi immediatamente per la costituzione di un solido gruppo di lavoro che si occupi esclusivamente delle numerose procedure che ora, ufficialmente, vanno gestite.

Nessun Comune, ovviamente nemmeno il nostro, vuol perdere alcuna possibilità con le linee di finanziamento in corso di attuazione,  ma perché questo intendimento si concretizzi e perché quella lista allarme , non si trasformi in una débâcle, mi auguro che la politica concretizzi al più presto.

Terenzio Di Stefano ( ex assessore allo Sviluppo Economico e vice sindaco

 del Comune di Gela)