Come è ormai tradizione, anche quest'anno S.E. Mons. Rosario Gisana ha voluto essere presente alla Casa Francescana S. Antonio di Padova per la Festa del Volto Santo, che si festeggia ogni anno il martedì grasso, vigilia delle Ceneri.
Piccola eccezione, quest'anno, a causa di concomitanti impegni pastorali, il Vescovo ha celebrato la Santa Messa nella cappella dell'Immacolata alla Porziuncola, alla vigilia, cioè il 28 febbraio.
Tutta la celebrazione eucaristica all'oratorio di Manfria è stata dedicata alle vittime della guerra in Ucraina e come momento di preghiera per la pace, raccogliendo l'invito di papa Francesco a osservare in questa difficile epoca per l'Umanità, momenti di preghiera; invito rivolto non solo ai credenti ma a tutti gli uomini di buona volontà anche se atei.
Durante il rito, dopo l'omelia, durante la quale ha esortato i fedeli a vedere il Volto Santo di Cristo in ogni fratello, ancor più se sofferente e malato, il Pastore di Piazza Armerina ha accolto nella Fraternità Francescana del Volto Santo, una nuova sorella. A pronunciare la solenne promessa di è stata Emanuela Izzia, che poi ha ricevuto dal ministro fratel Giovanni lo scapolare identificativo della Fraternità.
La liturgia è stata animata dalla corale S. Elisabetta d'Ungheria e dai Fratelli del Volto Santo, presenti a Manfria dal 2000, e il cui Statuto è stato approvato da mons. Gisana nel 2018.
