Sabato 23 e domenica 24 febbraio, la Fidas Adas Gela presieduta da Enzo Emmanuello ha preso parte al terzo meeting organizzato dalla Fidas Sicilia.
L’ incontro, tenutosi ad Agrigento presso l’hotel Dioscuri, è stato suddiviso in due parti. Nella prima, alla presenza del personale sanitario, gli argomenti trattati hanno riguardato tutto quello che concerne la selezione e la gestione del Donatore di Sangue e di emocomponenti e successivamente anche del ricevente. Nella seconda giornata, invece, sono stati trattati tutti gli aspetti gestionali ed organizzativi delle federate e dell’adeguamento degli statuti di ciascuna di esse, a seguito della riforma del terzo settore. Inoltre, si è parlato degli adempimenti relativi sulla nuova norma della privacy. Oltre ad Emmanuello hanno rappresentato la sezione locale medici, infermieri e una delegazione di dirigenti e probiviri.
«Nel terzo meeting organizzato dalla Fidas Sicilia – dichiara Emmanuello – è stato organizzato anche un corso Ecm per il personale che si occupa dei prelievi e quindi delle donazioni. E’ stato approfondito l’argomento alla presenza di medici del Centro Trasfusionale di Catania e Trapani. Un momento di condivisione per fare in modo che ci sia un’univocità nelle modalità dei prelievi. I requisiti del donatore – continua – sono dettati dalla legge. Naturalmente, si cerca di dare sempre più sicurezza su quelle che sono le modalità delle donazione del sangue e dei criteri della scelta. Tra l’altro il corso è stato organizzato dal dott. Antonio Moscato insieme al dott. Vincenzo Caruso dell’Advs Catania.
Nell’ambito di questo incontro, inoltre, è stata fatta la riunione dei delegati per l’approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo, ed anche per una relazione programmatica del presidente. Il giorno seguente, sono state trattate delle argomentazioni attinenti la riforma del terzo settore e tutti gli adempimenti da effettuare. In generale, è stata un’occasione di crescita e di confronto, come del resto accade ogni volta che tutte le federate si riuniscono. Anche il mondo associativo si evolve in maniera repentina e occorre rimanere costantemente aggiornati per rimanere al passo e non incorrere in contestazioni varie o nella peggiore delle ipotesi in sanzioni».
Il centro, situato in Via degli Appennini, continua a muoversi, con delle iniziative, nel territorio locale e provinciale.
«L’ unità di raccolta continua nella sua attività di formazione. Abbiamo nuovamente la possibilità di disporre degli studenti dell’Università di Medicina, che stanno dando una grande aiuto all’associazione con il lavoro di volontariato. Ci stiamo preparando– conclude – per la festa del gruppo donatori di Mazzarino. Questa, si terrà il 9 marzo presso il Teatro Comunale Di Mazzarino. Il gruppo è diretto dal sign. Luciano Lanzarone».
E’ sempre importante ricordare come il gesto della donazione di sangue sia importante, non solo per chi dona, ma soprattutto per chi riceve. In meno di trenta minuti del proprio tempo si può consentire ad un’altra persona di vivere meglio. Un piccolo gesto, un grande contributo. Il centro è aperto nei giorni lunedì, mercoledì, venerdi e domenica.